Accordo Premio di Produzione 2022 (in pagamento nel 2023)

2022 07 29 comunicato unitario pdr COMUNICATO UNITARIO
Verbale di Accordo 29_7_2022 Allegato 4 SOCIETÀ DEL GRUPPO POSTE DIVERSE DA POSTE ITALIANE S.P.A. OBIETTIVI DA CONSEGUIRE PER L’EROGAZIONE DEL PREMIO DI RISULTATO 2022
Verbale di Accordo 29 luglio 2022_ PDR VERBALE DELL’ACCORDO
Verbale di Accordo 29_07_2022 Allegato 2 RIDUZIONE PER MALATTIA
Verbale di Accordo 29_7_2022 Allegato 3 FIGURE PROFESSIONALI
Verbale di accordo 29_7_2022 Allegato 3 bis VARIAZIONI FIGURE PROFESSIONALI
Verbale di Accordo 29_7_2022 Allegato 1 TABELLA DEI PREMI
PdR_2022 Gruppo POSTEL VERBALE ACCORDO PDR POSTEL
PdR_all_2022 Gruppo POSTEL TABELLA PREMI POSTEL
PREMIO DI RISULTATO 2022
Accordo del 29/07/2022
Siglato in data odierna l’accordo di proroga sul Premio di risultato destinato ai lavoratori di Poste Italiane e delle Aziende del Gruppo.
L’intesa assume valenza particolare, sia in considerazione del delicato contesto in cui è maturato sia per i tratti di merito che esprime.
L’impianto riguarda il solo anno 2022 ed è caratterizzato da un incremento economico del 5% (100 euro medi) che tiene conto del rialzo inflattivo.
La determinazione del Premio verrà definita secondo i criteri di raggiungimento del
parametro EBIT del Gruppo.
Poste Italiane riconoscerà l’erogazione del Premio di Risultato al raggiungimento
dell’obiettivo: 93 mila euro pro capite.
Viene confermata anche quest’anno la possibilità di accedere per via volontaria ad ulteriori vantaggi aderendo alla piattaforma del Welfare aziendale, destinando parte o l’intero importo del PDR in beni e servizi.
In particolare viene disposto un credito aggiuntivo pari a 50 € per la destinazione di una somma di almeno del 10% del PdR, un altro di ulteriori 100 € scegliendo la parte del 50 % e ulteriori 50 € quando viene scelta la quota del 90%.
Previsto un Bonus ulteriore di 50 euro qualora non vi sia stata da parte del lavoratore alcuna assenza nel corso dell’anno.
Respinti i tentativi aziendali di rivedere in peggio le causali di assenza nella decurtazione del Premio, andando a colpire anche le tipologie tutelate dalla legge.
Il verbale sottoscritto dalle Parti, avvallato dal Coordinamento Nazionale RSU,
condivide inoltre la necessità di rivedere, entro la fine del corrente anno, i criteri di costruzione del nuovo sistema premiante per il triennio 2023 – 2025.
Le Segreterie Nazionali esprimono soddisfazione per l’importante obiettivo raggiunto, che nell’attualità dei tempi era tutt’altro che scontato.
Roma, 29 Luglio 2022
LE SEGRETERIE NAZIONALI